Oggi il falconiere non è più solo un
appassionato che pratica questa arte nel tempo
libero. Il falconiere è divenuto una figura
professionale di tutto rispetto e a tutti gli
effetti. Le applicazioni della falconeria a
livello professionale (dunque con un ricavo
economico) sono principalmente 2:
1) BIRD-CONTROL:
Molti studi scientifici hanno dimostrato che i
rapaci addestrati sono una delle migliori
tecniche per allontanare gli uccelli nocivi
dalle aree da essi disturbate quali aeroporti,
discariche, monumenti urbani, capannoni
industriali ecc. Al giorno d'oggi ci sono decine
di falconieri in tutto il mondo che praticano il
bird-control usando rapaci addestrati con le
tecniche di falconeria come professione e anche
le autorità sembrano molto più disponibili da
questo punto di vista. Praticare il
bird-control, però, non è così facile. E'
necessario possedere diversi anni di esperienza
prima di potersi dedicare a questa disciplina;
vengono infatti utilizzate diverse specie di
rapaci per poter affrontare tutte le situazioni
che si possono presentare: si usano gli Harris
per lavorare in ambienti molto ristretti e
ostici, si usano gli Astori per allontanare
volatili di grossa dimensione, e i falconi per
liberare i cieli negli ambienti aperti.
2) ESIBIZIONI E DIDATTICA:
Anche l'uso dei rapaci per le esibizioni e la
didattica è sempre più richiesto negli ultimi
anni, ed anche in questo caso ci sono centinaia
di falconieri in tutto il mondo che vivono
lavorando esclusivamente in questo campo. Come
per il bird-control anche l'uso dei rapaci per
esibizioni in pubblico e didattica non è così
semplice, e al falconiere sono richiesti diversi
anni di esperienza. Anche in questo caso il
falconiere che lavora con gli spettacoli deve
essere preparato a gestire più rapaci di diverse
specie, dai rapaci notturni alle Aquile e ai
Falchi.
Considerato il numero di rapaci che il
falconiere che pratica bird-control o spettacoli
deve possedere lo spazio richiesto in casa è
sicuramente molto grande e proporzionale al
numero di rapaci e alla loro mole.
Anche le spese da sostenere sono piuttosto
elevate, sempre in riferimento al fatto che
vengono usati più rapaci di varie specie.
Trattandosi di vere e proprie professioni, il
falconiere sarà impegnato full-time, e gli
rimarrà ben poco tempo libero. I rapaci da
esibizione devono essere costantemente allenati
e addestrati, e così i rapaci da bird-control, e
se poi si considera che entrambe le discipline
richiedono un certo "parco animali" si conclude
che il tempo richiesto da entrambe è molto
elevato.
Bird-control ed esibizioni sono entrambe
discipline estremamente impegnative, e, ormai,
ne avrete capito bene anche i motivi: elevato
numero di rapaci da gestire, appartenenti a
diverse specie, allenamento e addestramento
continuo, rischi di perdita elevati poiché si
lavora sempre in zone e territori nuovi, che i
rapaci non conoscono. Ma, del resto, si tratta
di discipline "professionali" e dunque tutto
l'impegno che richiedono è pienamente
giustificato.
La falconeria professionale è una eccezione: non
c'è una sola specie per iniziare, ma è richiesto
un intero percorso; infatti, il falconiere che
vuole dedicarsi a queste discipline dovrà prima
di tutto seguire la strada del falconiere
classico e anche del falconiere alternativo
insieme, dovrà imparare ad addestrare molte
specie diverse di rapaci, e solo allora (dunque
dopo 3-5 anni, almeno!) potrà iniziare a
dedicarsi agli spettacoli al pubblico o al
bird-control. Come per le altre discipline,
anche in questo caso (bird-control ed
esibizioni) la specie consigliata per iniziare è
la Poiana di Harris.
Le specie di rapaci più utilizzate nel
bird-control, e che quindi il falconiere dovrà
conoscere e sapere gestire bene sono le
seguenti:
1) Poiana di Harris: allontanamento di avifauna
nociva di grossa dimensione, volo in spazi
ristretti e ostici
2) Altre poiane (Codarossa, Ferrugginosa):
allontanamento di avifauna nociva di grosse
dimensioni (per es. Aironi)
3) Astòre: Allontanamento di fauna terrestre
nociva (conigli, lepri), o di avifauna nociva di
grosse dimensioni
4) Falconi per l'alto volo (Pellegrino, Lanario,
Sacro, grossi Ibridi): allontanamento generico
di avifauna nociva di piccole e medie dimensioni
(storni, piccioni, gabbiani); ampia copertura
aerea della zona da sgombrare
Per le esibizioni in pubblico e la didattica,
invece, le specie più utilizzate e che quindi il
falconiere deve saper gestire bene sono:
1) Poiana di Harris e altre Poiane: Effetto
visivo dovuto alla grossa mole e bellezza delle
specie più grosse (per es. della Poiana
Ferrugginosa); voli ed esibizioni in spazi
ristretti (tra le vie di un paesino, dentro un
castello medioevale, ecc); è da considerare
anche l’uso della Poiana comune, che essendo
specie italiana deve essere mostrata al pubblico
per la sua funzione didattica
2) Falconi: sono i più tipici e classici
rappresentanti della falconeria; vengono usati
per dimostrazioni di volo al logoro, come
simulazione della caccia
3) Aquile: affascinano per la loro bellezza e
maestosità
4) Rapaci notturni: hanno un grandissimo impatto
positivo ed emotivo sul pubblico e NON DEVONO
mai mancare in uno spettacolo di falconeria o in
una dimostrazione didattica
5) Altre specie: Avvoltoi, piccoli falchi (come
il Gheppio comune), altre specie italiane
(Nibbio reale, Albanelle, ecc); è più raro
vedere queste specie nelle esibizioni o nelle
dimostrazioni didattiche, ma sono specie di
notevole importanza didattica e impatto sul
pubblico poichè sono le nostre specie italiane,
quelle che le persone vedono spesso o che devono
imparare a conoscere per la loro importanza a
livello di conservazione al fine di apprezzarle
e proteggerle al meglio.
Si è già accennato all'iter da seguire: poichè
sia nel bird-control che negli spettacoli sono
richieste varie specie di rapaci, il falconiere
"professionista" deve prima di tutto diventare
un falconiere, seguendo le strade della
falconeria classica e della falconeria
alternativa, e solo allora (dopo circa 3-5 anni)
potrà iniziare a dedicarsi a queste discipline
professionali.
Testi e foto © by Hyerax (hyerax@gmail.com)
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