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 Introduzione

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Quello che seguirà in queste pagine è un MANUALE DI VETERINARIA DEI RAPACI PER FALCONIERI che differisce notevolmente da un MANUALE DI VETERINARIA PER VETERINARI, per i seguenti motivi:

1) Linguaggio: un manuale per veterinari usa un linguaggio tecnico e professionale che un falconiere potrebbe facilmente avere difficoltà a capire. Un manuale di veterinaria dei rapaci per falconieri, invece, utilizza un linguaggio semplice, facile da capire a tutti. Questo manuale, primo nel suo genere, utilizza un linguaggio semplice e comprensibile.

2) Diagnosi e Sintomi: Mentre un veterinario è molto più interessato alle tecniche diagnostiche di laboratorio (come eseguire una radiografica, come eseguire una analisi biochimica del sangue o una coltura batterica), invece ad un falconiere è molto più utile conoscere i sintomi che possono metterlo in allarme, permettendogli di intervenire tempestivamente o personalmente (nei casi più semplici) o ricorrendo ad un veterinario.

3) Cura e Prevenzione: Ad un veterinario interessa molto di più la metodologia di trattamento di una determinata patologia o trauma (anestesia, chirurgia, ecc), ma il falconiere non è un veterinario nella gran parte dei casi e non potrà operare sui suoi rapaci; per il falconiere è molto più importante conoscere la PREVENZIONE, e in questo manuale sarà dato infatti un enorme spazio alle norme preventive.

4) Cause: al veterinario interessa soprattutto l'agente eziologico (agente patogeno per esempio) al falconiere interessa soprattutto la "fonte della causa". Per fare un esempio: in caso di Tricomoniasi, al veterinario interesserà soprattutto il patogeno (in questo caso il protozoo Tricomonas gallinae) che genera la patologia, per capire qual'è il modo migliore per intervenire e curare il rapace; al falconiere invece interesserà soprattutto la "fonte della causa" cioè sapere che i piccioni che lui usa spessissimo per l'alimentazione dei suoi rapaci sono dei comuni portatori di questo agente patogeno.

 

 

 

Testi e foto © by Hyerax (hyerax@gmail.com) e www.falconeria.info

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