La potenza dei rapaci

 

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Spesso le persone mi chiedono: " veramente un falco può uccidere un fagiano?" oppure "quanto può sollevare un'Aquila reale?"; per rispondere a queste domande bisogna prima analizzare alcuni aspetti della biologia dei rapaci. I rapaci sono uccelli predatori perfettamente adattati in milioni di anni di evoluzione ad una cosa sola: uccidere altri animali per poter sopravvivere. La "potenza" o la "forza" di un rapace possono essere misurate in base a due elementi: il massimo peso che il rapace riesce a sollevare e la massima dimensione di una preda che il rapace può uccidere. Ci sono infatti rapaci che sebbene abbiamo potenzialmente la forza per sollevare una pecora in aria, non sono in grado di uccidere neanche un topolino (per esempio gli Avvoltoi). Ci sono rapaci invece che essendo di piccola mole non riescono spesso a trasportare le prede che uccidono, ma possono uccidere prede di dimensione doppia o tripla rispetto alla propria massa corporea (per esempio lo Sparviere). Esiste poi un’altra differenza  tra la dimensione della preda che un rapace può uccidere e la dimensione della preda che il rapace può “fermare”.  Inoltre bisogna distinguere tra la forza che i rapaci usano in natura, e la forza potenziale massima che essi possono sviluppare in situazioni "artificiali" come la falconeria. In natura un Pellegrino non si sognerebbe di stoccare e abbattere un fagiano maschio, cosa che invece in falconeria fa normalmente. Gli Arabi, per esempio, da secoli addestrano i Falchi sacri (Falco cherrug) per cacciare le gazzelle della sabbia; il Sacro arriva a pesare massimo 1,5 kg mentre una gazzella può facilmente superare i 20 kg! In questo tipo di caccia però il Falco non riesce mai ad uccidere la gazzella, ma riesce solo a “fermarla” dando ai falconieri il tempo di arrivare per bloccare l’animale e ucciderlo (questa caccia si praticava con i cavalli o i cammelli, ma oggi gli Arabi usano i fuoristrada); il falco addestrato per questa caccia infatti è stato abituato a cibarsi della carne che il falconiere poneva nelle orbite di una gazzella imbalsamata; durante l’azione di caccia dunque il Falco sacro semplicemente attacca la gazzella agli occhi, bloccandola, ma non uccidendola. Un rapace in genere è in grado di sollevare prede di peso pari alla metà del proprio fino ai 3/4; un’Aquila reale del peso di 6 kg è dunque in grado di sollevare e trasportare prede fino ad un massimo di 4,5 kg (per esempio una grossa Lepre). In natura i rapaci raramente uccidono prede troppo grosse che poi non possono trasportare in un posto sicuro. .

  

 

Rapace

Preda

Peso del rapace (kg)

Peso della preda (kg)

Uccisione, bloccaggio o trasporto

In natura/

in falconeria

Aquila reale

Lupo

5-6

27-35

Bloccaggio

Falconeria

Aquila reale

Volpe

5-6

6-10

Uccisione

Natura

Aquila reale

Capriolo

5-6

20-25

Bloccaggio

Falconeria

Aquila reale

Lepre

5-6

3,5-5,5

Trasporto

Natura

Falco sacro

Gazzella della sabbia

1-1,5

20-22

 

Falconeria

Falco sacro

Hubara

1-1,5

1,2-3,2

Uccisione

Falconeria

Falco pellegrino

Fagiano

 

1-2

 

Falconeria

Falco pellegrino

Germano reale

1,2 (f)

0,85-1,4

Uccisione/Trasporto

Natura

Falco pellegrino

Germano reale

0,7 (m)

0,85-1,4

Uccisione

Falconeria

Sparviere

Quaglia

0,1-0,2

0,07-0,1

Natura

Natura

Sparviere

Piccione

0,1-0,2

0,2-0,4

Natura

Natura

Astore

Fagiano

0,7-1,5

1-2

Natura

Natura

Astore

Lepre

0,7-1,5

3,5-5,5

Natura

Natura

 

Legenda: Uccisione indica che il rapace può bloccare e uccidere la preda, ma non trasportarla; bloccaggio indica che il rapace può solo bloccare la preda ma nè trasportarla nè ucciderla (questa situazione non avviene mai in natura, ma solo in falconeria); trasporto indica che il rapace può bloccare, uccidere e trasportare la preda in volo sollevandola da terra. Falconeria: vengono uccise prede molto più grosse di quelle catturate in natura. Le prede che un rapace cattura in natura spontaneamente possono essere catturate anche in falconeria.