|
Sembra che il Gheppio comune sia il
rapace più facilmente riproducibile in cattività se
confrontato alle tantissime altre specie soggette a
programmi di riproduzione in cattività fino ad oggi.
In questo breve paragrafo viene raccontata una
esperienza di riproduzione in cattività di questa
specie.
Come voliera per la riproduzione è stata utilizzata
una struttura esagonale alta 3,7 mt e con un
diametro maggiore di 4 mt anche se, come si è detto
nel capitolo dedicato agli alloggiamenti, i Gheppi
comuni possono riprodursi senza problemi anche in
voliere con dimensione minima di 2,5 x 2,5 metri di
lato e 2-2,5 metri di altezza. E’ sempre
consigliabile usare voliere completamente chiuse da
tutti i lati (Skylight) con la luce proveniente dal
tetto, che in parte è coperto da onduline nella zona
del nido e della mangiatoia così da fornire una zona
di protezione dalle intemperie alla coppia. I box da
nido sono stati fissati all'interno ad una altezza
di 2,2 mt ed avevano le dimensioni di 57 x 46 x 40
cm. La prima femmina ha deposto 3 uova ma non le ha
covate. L'anno successivo sempre con lo stesso
maschio ha deposto 4 uova che ha covato
(probabilmente il primo anno non ha covato a causa
della mancanza di esperienza, trattandosi di una
femmina giovane), ma le uova erano infertili
(chiare). Si decise allora di scambiare i partner
con un'altra coppia invertendo i maschi. Con il suo
nuovo maschio questa femmina depose 4 uova l'anno
successivo di cui 3 fertili che furono incubate con
successo portando all'allevamento di 3 giovani. Per
il nido non è stato fornito nessun tipo di materiale
alla coppia, quindi le uova sono state deposte
direttamente sul fondo del box. La coppia è stata
alimentata con topi interi e pulcini di pollo di un
giorno in parti uguali, e con questi cibi i genitori
hanno dunque alimentato e cresciuto i 3 giovani.
Nell'anno successivo la stessa coppia produsse 5
giovani spontaneamente e senza nessuna manipolazione
(inseminazione, deposizione, incubazione ed
allevamento dei piccoli tutto naturale). L'anno
seguente le uova furono 6 ma i giovani che nacquero
furono solo in 3.
Come per molte altre specie di rapaci, la
produttività dei Gheppi in cattività incrementa
quanto più è abbondante il cibo. Difficilmente una
coppia di Gheppi però, a differenza dei rapaci
notturni, produrrà spontaneamente una seconda
covata, ma se il cibo fornito è abbondante, la
coppia può deporre fino a 6-7 uova fertili. Con la
tecnica dell ‘egg-pulling (prelevare le uova man
mano che vengono deposte, eccetto il primo) si
riesce a far deporre alle femmine di Gheppio comune
fino a 12-15 uova fertili in una stagione, purchè si
supplementi adeguatamente la dieta con additivi
vitaminici e mineralici (soprattutto calcio) e che
la dieta stessa sia varia (topi, ratti, pulcini,
invertebrati, quaglie, pollo, interiora di pollo) e
abbondante.
Fig. 71: Coppia di Gheppi comuni in
voliera; a sinistra il maschio,
facilmente riconoscibile per la diversa
colorazione della testa e delle spalle,
e a destra la femmina. |
Fig. 72: Gheppio comune in voliera.
Notare la struttura dei posatoi naturali
costituiti da rami di adeguata
dimensione. |
Fig. 73: Uovo di Gheppio comune (a
sinistra) a confronto con un uovo di
Falco sacro (a destra). |
Fig. 74: Nido artificiale per la
riproduzione in cattività dei Gheppi
europei. |
Fig. 75: Pulcini di Gheppio comune
allevati artificialmente a mano. |
Fig. 76: Sopra, un maschio di Gheppio
comune imprintato con l’uomo e preparato
per il prelievo cooperativo del seme,
durante le fasi di corteggiamento
(inchino a capo abbassato) con
l’allevatore. Sotto: una fase del
prelievo del seme con massaggio da un
maschio di Gheppio comune non imprintato
con l’uomo. |
Volete
Approfondire questo argomento?
Se volete
imparare di più le tecniche e approfondire i
concetti di questa pagina web,
consultate i
nostri prodotti multimediali, libri e CD
|
|